I profili social sono sempre più importanti in qualunque attività e rappresentano il futuro: gestirli da soli non è impossibile se si conoscono gli elementi fondamentali per farlo in maniera ottimale.
COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: INTRODUZIONE
I social media sono strumenti dal potenziale infinito. Possono essere utilizzati per ricordarci compleanni o per pubblicare le foto del nostro gatto, delle vacanze o la nuova ricetta provata la domenica a pranzo.
Ma possono essere anche i migliori alleati del nostro lavoro per tanti motivi, primo fra tutti il fatto che ci mettono in comunicazione con il mondo H24.
Attraverso le app sullo smartphone, risaliamo facilmente ai numeri di contatto, valutiamo le recensioni dei clienti, interagiamo.
Se utilizzati nel modo corretto, i social network creano empatia, cancellano le distanze e accendono relazioni con gli altri, che possono diventare amici, clienti o entrambe le cose.
E tutto ciò può avvenire gratis o quasi. La gestione dei social media ha costi contenuti rispetto agli altri strumenti di marketing per il business.
E grazie ai social network, è possibile creare una brand identity, distinguibile su ogni canale social.
Attraverso la giusta comunicazione e le campagne pubblicitarie, è possibile intercettare un pubblico mirato di utenti, in linea con il proprio target di riferimento.
Inoltre, i social network consentono di farsi un nome sui motori di ricerca, che oggi è indispensabile per chiunque non voglia fallire ancor prima di cominciare in qualsiasi settore di business.


Ma non basta aprire una pagina Facebook o un profilo Instagram: è indispensabile gestirli con ordine, pianificazione e tanta pazienza.
Certo, la cosa migliore sarebbe affidarsi a professionisti del settore, ma ciò comporta spesso costi che non sono sostenibili.
Allora, si preferisce gestire i propri social da soli, anche se, il più delle volte, lo si fa a caso, senza strategie, senza conoscenze, né competenze.
La rete aiuta, tra tutorial e articoli che insegnano come fare, ma la gestione dei social non è matematica, e nemmeno storia: gli algoritmi cambiano quasi mensilmente e le strategie imparate a gennaio sono arcaiche a luglio, ma potrebbero tornare di nuovo utili due anni più tardi.
Perciò, si può gestire i profili social da soli?
La risposta è sì, ma a patto che si studi parecchio e si abbiano competenze, almeno buone, di grafica, di design; si abbia una proprietà di linguaggio fluida, dal vocabolario ricco, nonché una padronanza della comunicazione efficace.
Sì, perché, al di là delle strategie, delle tecniche e delle sperimentazioni dei tanti guru dei social che vendono corsi e miracoli, la verità è che non ci sono particolari segreti per gestire i propri profili social, a parte quattro punti fondamentali:
- 1 studiare comunicazione
- 2 saper creare contenuti di qualità
- 3 saper pianificare
- 4 avere pazienza
Fare contenuti, significa esporsi al giudizio degli altri, anche di tanti frustrati che non hanno di meglio da fare se non sputare veleno nei confronti di chi lavora.
Saper moderare questi individui può fare la differenza, mettendovi in mostra con il vostro pubblico in maniera positiva o negativa a seconda dei vostri approcci.
COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: I PRIMI STEP
Abbiamo detto che i social network prevedono comunicazione con altre persone. Ma quali sono queste persone?
Per comunicare bisogna avere degli interlocutori.
Il principale errore che fa un dilettante della comunicazione è rivolgersi a tutti, indistintamente.
Ciò sarebbe intelligente solo se voi proponeste qualcosa che piace a tutti, ma nemmeno dio piace a tutti, perciò fidatevi: piacerete a pochi.
I Beatles, i Coldplay, gli U2 piacciono a centinaia di milioni di persone nel mondo, ma ce ne sono miliardi che non acquisterebbero un loro album neppure sotto tortura.
Ecco, voi dovete individuare il vostro pubblico e rivolgervi solo a loro. Dei miliardi di persone a cui non interesserete saprete fare a meno.
Capito questo concetto fondamentale, bisogna aprire i profili social, completando tutti i campi indispensabili per far capire alla piattaforma cosa proponete e per farvi trovare sulla rete.
Scegli una foto del profilo che rappresenti il tuo business. La foto in spiaggia o con il tuo gatto le scarterei, a meno che tu non sia un bagnino o un veterinario.
Ora arriva il momento di postare, ma cosa e quando?
La cosa che devi inciderti sulla pelle, per non dimenticarla mai, è che i profili social non sono la tua attività e nemmeno il tuo sito, ma servono alla tua attività e al tuo sito.
Sono strumenti indispensabili, ma in qualunque momento e senza alcuna valida ragione, le piattaforme potrebbero chiudere i tuoi profili e ti troveresti senza pubblico dalla sera alla mattina. Magari dopo anni di duro lavoro per crescere.
Ecco perché almeno il 50% dei tuoi post deve portare traffico al tuo sito web.
È il tuo sito il segreto. Quello sei tu. Il sito rappresenta ciò che fai.
Ma come fare a indirizzare la gente sul tuo sito?
COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: I CONTENUTI
Beh, se pensi che oggi vada bene un sito vetrina, pur bellissimo e sviluppato da un professionista di prim’ordine, ti sbagli.
Oggi è fondamentale avere un sito blog.
A nessuno interessa sapere chi sei e che cosa fai. Se ci pensi, non interessa neppure se sei una star della musica; al più, i fan navigano sul sito per scoprire quando uscirà il tuo prossimo album, sei andrai a Sanremo o se ti sei separato dal coniuge.
La gente vuole gossip oppure valore aggiunto.
Ecco perché è fondamentale creare contenuti.
Se sei a capo di un’azienda che produce macchinari a controllo numerico, quasi nessuno navigherà sul tuo sito per scoprire che tipo di macchine produci, ma molti saranno interessati alle tue opinioni sul business, sulla finanza, sulle nuove leggi in materia di sviluppo.
Cercheranno da te approfondimenti sulla meccanica e sul futuro delle imprese in Italia; cercheranno da te una soluzione a un loro problema.
Di aziende che producono macchinari ce ne sono tante nel mondo e tutte hanno foto e video delle loro produzioni sui siti.
Perciò tu devi distinguerti e l’unico modo che hai per farlo è offrire contenuti di qualità che i tuoi competitor non offrono.
Lo stesso vale per qualunque attività, di qualsiasi settore.
Quando parlo di qualità, intendo contenuti diversi da quanto già esiste: aprire un Canale YouTube per offrire tutorial fotocopia di mille altri Canali non ha senso e non ti dà nessun beneficio.
La gente ti vedrà solo come l’ennesimo esperto di Canva, di Facebook, di Instagram...
E, tranquillo, non ti salverà parlare dei “tuoi clienti” se hai una faccia da chi non è ancora nemmeno arrivato all’età per laurearsi.

Offrire contenuti di qualità non significa neppure puntare su un social network specifico, tralasciando gli altri. Questa strategia era già vecchia nel momento in cui qualcuno la applicava.
Oggi, offrire contenuti significa dimostrare al mondo che hai idee. Che puoi inventare podcast che non siano parole banali; devi dimostrare di saper scrivere libri, realizzare video che offrano valore e istruzione.
E qualità non significa solo avere a disposizione strumenti e dispositivi all’avanguardia per video ad alta risoluzione, ma soprattutto realizzare cose diverse, originali, innovative.
Se monti un bellissimo video su come crescere su Instagram, per esempio, quale valore aggiunto porterai rispetto a quanto non ci sia già?
In altre parole, devi essere un autore a trecentosessanta gradi e non una fotocopia di quanto già esiste ed è già inflazionato.
COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: SAPER PIANIFICARE
Come in tutti i lavori, anche lavorare con i social network prevede una pianificazione mirata.
Per prima cosa, devi porti un obiettivo per ognuno dei tuoi contenuti: cosa vuoi ottenere con il Canale YouTube, cosa con un determinato podcast, cosa con i tuoi articoli sul blog.
Obiettivi in itinere, a breve, medio e a lungo termine.
Una volta posti gli obiettivi, devi strutturare un calendario editoriale. Non puoi permetterti di postare la prima cosa che ti viene in mente a qualunque ora, ma serve una strategia mirata per ciascuna piattaforma.
In un prossimo articolo, affronterò la gestione differente delle diverse piattaforme.
COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: PAZIENZA
Siamo giunti all’elemento più importante di tutti: la pazienza.
Non puoi lavorare con i social network se pretendi di ottenere risultati immediati.
La crescita e i risultati dipendono innanzitutto dalla tipologia del tuo lavoro, dai prodotti che offri e da quanta concorrenza hai.
Per esempio, se il tuo obiettivo è affermarti come esperto in un settore artistico, la concorrenza è numerosissima e dovrai confrontarti con tante persone bravissime.
Per prima cosa, è I N D I S P E N S A B I L E studiare!
Esistono solo tre categorie di esseri umani che possono sostenere che una laurea non serve: gli stupidi, chi non ha una laurea e chi non riuscirebbe a prenderla nemmeno pagandola oro.
Quindi, lascia perdere le sciocchezze e studia, studia e, quando avrai terminato un corso di studi, studia ancora.
Se vuoi diventare il migliore nel tuo settore dovrai prima di tutto diventare più bravo, formato e competente dei tuoi concorrenti.
E… lo so: studiare costa fatica, tempo, soldi, sacrifici…
Non è per tutti. Ma chi ha detto che il successo lo sia?
Ma la pazienza non ti servirà solo nella formazione. Anche e soprattutto nella gestione dei social network.
Lascia perdere quelli che ti promettono una crescita esponenziale di follower, così come non serve fossilizzarti su “mi piace” e “cuoricini”.
Gran parte dei like arrivano dai bot, perciò non è un parametro su cui devi contare molto, anche se è quello che più viene utilizzato per far credere ai clienti di aver operato al massimo.
In realtà, basta un bot a pochi euro per far crescere numero di like e follower di un profilo Instagram, per esempio.
Ma si tratta per lo più di profili finti o di persone che vivono a migliaia di chilometri dal tuo business e, spesso, nemmeno sono in target con i tuoi interessi.
Una buona crescita è lenta. Arriva giorno dopo giorno, post dopo post. E sono necessari anni per affermarsi, sempre che tu non abbia a disposizione milioni di euro per comprarti la notorietà anche sui social network.
Devi imparare a raccontare te stesso e il tuo brand. Le persone amano il Grande Fratello e mettere il naso negli affari degli altri, non conoscerne le competenze lavorative.
Devi diventare bravo a trasformare in una storia la tua attività lavorativa.

COME GESTIRE I PROFILI SOCIAL DA SOLI: CONCLUSIONI
Gestire i social network da soli è possibile?
Certamente, ma a patto che sia capace e/o disposto a studiare per imparare e per continuare a migliorare.
Le strategie e le tecniche sono in continua evoluzione e, il più delle volte, quando ti affidi a un semplice tutorial per imparare qualcosa, è facile che ciò che impari sia già superato da un pezzo.
Devi diventare bravo a intercettare i cambiamenti degli algoritmi, sperimentando continuamente, ma senza mai perdere di vista i tuoi obiettivi e la pianificazione.
E, rica: non te ne farai niente di 1 milione di follower, a meno che tu non abbia appena vinto Sanremo o recitato in un film importante.
Bastano 1000 follower fidelizzati per far decollare il tuo business.
E per fidelizzarli ci sono solo quattro segreti: studio, contenuti di qualità, pianificazione, pazienza.

